Pettinari: “Stanno rischiando di far decadere le deroghe al Lorenzin, Penne e Popoli potrebbero chiudere per l’inefficienza del centro destra”
“Regione bocciata dal Ministero della Salute, troppi ritardi. Infatti, in nove mesi, del riordino della sanità in Abruzzo, promesso e sbandierato dal centro destra, non c’è traccia. La notizia, che apprendiamo dalla stampa, mette nero su bianco il fallimento totale della gestione della sanità abruzzese. Centro sinistra e centro destra si alternano alla guida di Regione Abruzzo ma per i cittadini abruzzesi è sempre la stessa minestra. Una minestra amara che vede la sanità completamente allo sbando e con ritardi non più tollerabili neanche dagli uffici tecnici del Ministero”. Il commento arriva dal Vice Presidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari che incalza “l’operato dell’Assessore Nicoletta Verì è stato bocciato. I ritardi nella stesura del piano sanitario hanno un peso grandissimo sulla quotidianità degli abruzzesi, basta pensare a quelle deroghe al decreto Lorenzin, che il M5S ha faticosamente ottenuto, sugli ospedale di Popoli e Penne. Deroghe che potrebbero scadere prima che arrivi il riordino della Regione e che quindi annullerebbero la possibilità di salvare quegli ospedali delle aree interne che sono fondamentali per il servizio sanitario abruzzese. Non è più tempo di aspettare, la Giunta si impegna solo su questioni di partito lasciando allo sbando gli abruzzesi”.