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SANITA'

Ecco cosa vogliono fare alla Sanità, ma Pettinari li ha scoperti…

La Delibera di Giunta svela il piano del Governo Regionale sulla sanità pubblica

Non uno, ma tanti Project Financing. Questo si palesa in una delibera di Giunta nella quale il Governo regionale annuncia che tutti i nuovi ospedali abruzzesi, previsti con la nuova programmazione sulla sanità, saranno realizzati con il ricorso al contributo economico da parte di privati.

Infatti, si legge nella Delibera che il Presidente D’Alfonso per eseguire la costruzioni di tre nuovi ospedali (Avezzano, Lanciano e Vasto), la costruzione e riorganizzazione del P.O. di Sulmona, la ristrutturazione del P.O. di Penne e la realizzazione centrale operativa 118 con Eliporto ed Hangar presso l’Ospedale civile San Salvatore di L’Aquila, oltre allo stanziamento reperito da fondi Statali per euro 143.969.205,89, al cofinanziamento da parte della Regione Abruzzo per l’importo di euro 7.577.326,63 e da parte della Regione Emilia Romagna per euro 2.100.000,00, intende recuperare dai privati la somma di euro 142.541.467.

“Non ci piace pensare di ricorrere continuamente al contributo economico privato per costruire opere pubbliche e nello specifico Ospedali, perché non è conveniente per gli abruzzesi, come si può vedere dai costi preventivati all’interno del progetto di finanza presentato per costruire il nuovo Ospedale di Chieti o come si evince dalle precedenti esperienze in altre realtà territoriali d’Italia. Il ricorso al progetto di finanza rischia solo di affossare definitivamente le casse pubbliche, e questo è stato più volte evidenziato anche dagli organi di controllo come la Corte dei Conti nelle proprie relazioni”. A dirlo è Domenico Pettinari che incalza “L’ultimo intervento dell’Anac ha di fatto chiesto chiarimenti sul Project Financing per il nuovo Ospedale di Chieti, atto che arriva dopo mesi di valutazioni in cui questo progetto non trova la luce. E’ questo quello che vuole il Presidente D’Alfonso per la maggior parte delle nuove strutture sanitarie pubbliche abruzzesi? Non siamo contrari per partito preso a ricorrere al contributo privato per la realizzazione di opere pubbliche, ma se guardiamo quello che è successo in altre Regioni come il Veneto e se analizziamo tutto l’iter dell’ospedale di Chieti viene da chiedersi se questa sia davvero la soluzione migliore per la nostra Regione.

“Un presidente di Regione” incalza Pettinari “avrebbe dovuto sbattere i pugni sul tavolo nelle sedi opportune per fare incrementare il fondo messo a disposizione dallo Stato, quantificato in euro 143.969.205,89, che corrisponde solo a una parte dell’intera disponibilità delle risorse Statali assegnate dalle Deliberazioni CIPE, per la programmazione della sanità in Abruzzo che invece corrisponde a euro 228.522.549,03 totali. Oppure si potrebbe ricorrere al finanziamento più sicuro presso la Cassa Depositi e Prestiti per coprire la restante parte. Infatti, a differenza di ciò che dice il PD, nello stesso Accordo allegato alla Delibera che la Regione Abruzzo si accinge a firmare con il Governo centrale, si ribadisce che la Regione Abruzzo può in caso di necessità anticipare ulteriori spese a copertura per il fabbisogno occorrente per i lavori previsti, successivamente rimborsabili dallo Stato.

L’IPOCRISIA SU POPOLI

“Un altro aspetto di questa Delibera” continua Pettinari “che vogliamo segnalare è che ci troviamo un Governo Regionale basato sugli annunci e non sui fatti. Infatti mentre di facciata si presentano emendamenti per salvaguardare (per un periodo circoscritto) la struttura Ospedaliera di Popoli, probabilmente con l’unico fine di rilasciare alla stampa dichiarazioni sulla chiusura scongiurata, in concreto si verifica che per l’ospedale, nella nuova programmazione dello opere sanitarie presentate dalla Regione Abruzzo, non viene stanziato nessun fondo. E le decisioni hanno una fonte certa ed un finale chiaro. Nella Delibera si specifica in maniera inequivocabile che la nuova programmazione è stata stilata sulla base degli atti adottati dal Commissario ad Acta per la sanità Luciano D’Alfonso per la nuova rete ospedaliera nella Regione, quindi si stanziano fondi per la ristrutturazione di quei Presidi Ospedalieri che vengono salvati dalla nuova programmazione, e va da se che per Popoli questa è l’ennesima dichiarazione di chiusura del P.O”.