ARTICOLO_1_NONMENTIRE

Altro che Sclocco, il M5S le sclocca a tutta la maggioranza!

E’ per colpa del pasticciaccio della maggioranza che gli studenti devono aspettare ancora le borse di studio.

Un tentativo goffo e squalificante di celare le proprie negligenze attribuendo la responsabilità dei loro pasticci all’opposizione del M5S che svolge il proprio lavoro. Non ci sono altre parole per commentare le affermazioni di Marinella Sclocco e di Mario Mazzocca, relative alla non approvazione dell’emendamento sulle borse di studio. Un emendamento intruso e fuori sacco, che hanno provato a far entrare nella seduta di consiglio regionale del 10 aprile pochi minuti Prima che il Presidente D’Alfonso abbandonasse l’aula, facendo così cadere il numero legale, per andare a Roma a fare il Senatore”  ad affermarlo sono i consiglieri  regionali del M5S che sono stati accusati da Mazzocca e Sclocco di non aver fatto passare il documento.  “Una maggioranza che si rispetti non si ricorda del diritto allo studio dei giovani universitari tardi e forzando le regole del consiglio per colmare i propri ritardi. Allo stesso tempo un’opposizione che svolge bene il suo ruolo non può derogare regole che servono a tutelare i cittadini dal modus operandi dell’emergenza, che troppe volte ci è costato milioni di euro e scelte infelici per la collettività.  Quello che in questa storia fa più dispiacere è che i giovani studenti invece di essere informati ed educati alla partecipazione politica vengono strumentalizzati per i propri fini, dando loro informazioni fuori contesto e non corrispondenti alla realtà. Chi governa dovrebbe giustificarsi con i ragazzi e chiedere scusa per il ritardo, causato forse da giochini di potere all’interno del palazzo. Dovrebbe chiedere scusa per lasciare la vita di centinaia di studenti nelle mani di una maggioranza che si riunisce dopo 4 mesi a causa della carriera politica del suo Presidente. Dovrebbe chiedere scusa per non essere capace di portare i documenti necessari per tempo inserendoli nel regolare ordine del giorno e dovrebbe chiedere scusa per aver provato a nascondere tutto questo con accuse insensate,  come i bambini che si nascondono dietro la tenda ma lasciando fuori i piedi. La regione Abruzzo è governata dalla maggioranza di centro sinistra, sia ben chiaro a chi pensa di essere al governo solo quando conviene. Il M5S è sempre a tutela degli studenti e del diritto all’istruzione, con i fatti e le azioni politiche in ogni grado istituzionale lo abbiamo dimostrato più volte. E l’ennesima dimostrazione è stata data proprio ieri votando e consentendo con responsabilità l’approvazione della legge che riconosce lo sconto del 10% sul trasporto pubblico per gli studenti da 11 a 26 anni residenti nelle aree svantaggiate. Così come non faremo mancare il nostro sostegno alle borse di studio tra un paio di settimane a valle di un percorso non improvvisato e fuori regolamento come ieri. E’ bene che sia chiaro a  tutti coloro che provano giustificare il loro lavoro rattoppato con quello di un’opposizione che svolge il proprio mandato con correttezza e rispetto delle regole.