pluviometro

L’Abruzzo frana e non sappiamo perché, dal 2009 la Regione non effettua più un monitoraggio delle acque

Disabilitati i pluviometri ed i nevometri in tutta la Regione

Le VIA e le VAS che la regione Abruzzo ha rilasciato dal 2009 ad oggi potrebbero non essere certe al 100% a causa della mancanza dei dati riportati dai pluviometri, perché questi apparecchi tecnici in regione Abruzzo non funzionano da oltre 6 anni. Le misure sistematiche in Regione Abruzzo sembrerebbero essere state fatte fino al 2004. Negli anni 2004-2007 la maggior parte delle stazioni di misura sembrerebbero essere state disattivate . Dal 2009 le misurazioni, gran parte pare disattivate , sembrerebbero essere state effettuate in maniera sporadica, limitate alle sole aste fluviali principali , generalmente limitate ad una per stagione.

A denunciarlo è il consigliere regionale del M5S Domenico Pettinari che ha depositato un’interpellanza perché la regione Abruzzo spieghi come mai i pluviometri ed i nevometri sono disattivati.
“Siamo ancora feriti dalle ultime piogge” spiega il consigliere “ senza l’apporto dei pluviometri in sostanza manca il cosiddetto bilancio idrologico che consente di poter conoscere quale è il capitale acqua disponibile , quanta ne può essere impiegata in agricoltura , per gli acquedotti , in industria e quanta se ne deve garantire alla natura per il Deflusso Minimo Vitale”
“A mio avviso in una regione più volte colpita dalle frane a causa delle abbondanti piogge è utile capire per ogni bacino quanta acqua piovana viene scaricata, con quale intensità , in quali periodi e quanta ne scorre nei nostri fiumi”.

Domenico Pettinari