Referendum Costituzionale #IoDicoNO Tour Abruzzo

Un tour nel cuore dell’Abruzzo per ribadire il No al Referendum e il salvataggio della costituzione dalle grinfie di Verdini, Boschi e Renzi. E’ questa l’iniziativa del M5S abruzzese che vede impegnati i portavoce dal Parlamento fino al più piccolo dei comuni.
Il Referendum Costituzionale sarà un appuntamento molto importante per la nostra Nazione e per la nostra Regione.

  • Perchè andare a votare

    La Camera ha dato il via libera alle Riforme Costituzionali scritte da Boschi, Verdini Renzi. Sono modifiche che il Governo Renzi vuole apportare alla Costituzione, la carta dei diritti e dei doveri dei cittadini italiani, scritta dai padri costituenti.
    Il testo è passato facilmente a Montecitorio nel suo voto finale. MA proprio grazie alla Costituzione per modificare la carta dei diritti ci vuole il benestare del popolo, ovvero di tutti noi. Ecco perché la legge impone il Referendum costituzionale che si terrà (probabilmente ) a novembre 2016.
    Se il popolo dice NO le riforme di Renzi, Verdini e Boschi non potranno essere applicate.

  • Decide chi dice la sua

    I cittadini saranno chiamati a decidere tra due opzioni: confermare o non confermare le modifiche costituzionali del Governo Renzi. Non ci sarà quorum: questo significa che non c’è bisogno di una soglia minima di votanti. A vincere il referendum sarà semplicemente l’opzione più votata tra “sì” e “no” alla conferma della legge.

  • Il M5S cosa fa?

    Il M5S ha dichiarato che voterà NO al referendum costituzionale, scegliendo di tutelare la Costituzione che garantisce all’Italia la sovranità popolare.

  • Le ragioni del NO

    • NESSUN RISPARMIO DEI COSTI DELLA POLITICA: la struttura del Senato resta in piedi così com’è; il bilancio del Senato è di circa 500 milioni, e il costo senatori incide per 80 milioni circa. I futuri senatori che verranno a Roma due o tre giorni alla settimana per il “dopolavoro” al senato verranno pagati per trasferte, alloggi e collaboratori, quindi le spese rimarranno. Inoltre ci chiediamo: penseranno a fare una legge per assegnargli un’indennità e dargli diritto alla pensione da parlamentari dopo soli 5 anni?
    • NIENTE PREFERENZE PER GLI ELETTORI
    • CONDANNATI, CORROTTI E CORRUZIONE IN PARLAMENTO
    • SINDACI RICATTATI IN PARLAMENTO
    • LA RIFORMA DEL CAOS, ALCUNI ARTICOLI SONO RESI INCOMPRENSIBILI PER LA POPOLAZIONE
    • ASSENZA DI QUALSIASI VINCOLO DI MANDATO PER I NUOVI SENTAORI
    • ASSENZA DI QUALSIASI VERA RAPPRESENTAZIONE DEGLI ENTI TERRITORIALI
    • INDEBOLIMENTO DEL PARLAMENTO
    • NESSUNA ISPIRAZIONE ALLA GERMANIA DOVE I SENATORI VENGONO ELETTI DIRETTAMENTE
    • AVREMO UN SENATO DI INCAPACI
    • IMMUNITA’ ANCHE PER I NUOVI COMPONENTI DEL SENATO: per i nuovi senatori – sindaci c’è un grosso problema, ovvero: se il Consiglio Comunale viene sciolto per mafia, il Sindaco del comune nominato anche Senatore dal Consiglio Regionale non decade dall’incarico in quanto eletto appunto dalla regione e non dal Comune. In questo caso, dunque, qualora il sindaco fosse colluso con le mafie, resterebbe in carica come senatore e godrebbe (come vedremo di seguito) delle immunità parlamentari. Inoltre i Partiti Politici potranno nominare senatori tutti coloro (tra consiglieri regionali, sindaci, ecc) che risultano indagati o collusi con mafie locali (solo per salvargli dai processi, per intenderci).
    • UN VERO E PROPRIO CONDONO POLITICO
    • IL POPOLO NON ELEGGERA’ PIU’ I PROPRI RAPPRESENTANTI AL SENATO: si tratterà invece di una elezione di secondo grado (politici che eleggono altri politici), nonostante l’emendamento Finocchiaro (che ha accontentato la minoranza del PD)
    • PARLAMENTO DI RICATTATI: con il sistema di politici che eleggono altri politici si instaura un sistema di ricatti evidente
    • FINE DEL BICAMERALISMO? BUGIA! Perchè comunque ci saranno diverse materie circa 16) bicamerali che dovranno essere discusse comunque da Camera e Senato. Il problema è che per alcune altre materie ci sarà la fine di un doppio controllo delle leggi e della doppia possibilità di migliorarle
    • POTERE PRESIDENZIALE
    • DEFORMAZIONE DELLA DEMOCRAZIA
    • PARLAMENTO DI NOMINATI (CIRCA il 70%)
    • PENALIZZATE LE REGIONI AD ALTA VOCAZIONE AUTONOMISTA (tipo Veneto)
    • SQUILIBRI SULLA COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI COSTITUZIONALI: quando hai occupato tutti i posti, hai squilibrato anche le elezioni delle altre cariche, giudici CSM, giudici Corte Costituzionale, Presidente della Repubblica.
      La Corte Costituzionale nel giudicare incostituzionale la legge elettorale ‘Porcellum’ di Calderoli (premio di maggioranza abnorme illegale e nominati illegali in quanto contro la Costituzione) aveva dichiarato che questa legislatura doveva esclusivamente dedicarsi a leggi ordinarie. Cosa fa Renzi insieme al plurindagato e rinviato a giudizio Verdini grazie al premio di maggioranza illegittimo che ha avuto il Pd (il premio di maggioranza tra l’altro raggiunto grazie a Sel che ora è contro la ‘riforma’ Renzi)? Sfascia la Costituzione. Forse per molti questi concetti sono difficili da comprendere, ma siamo di fronte ad un sovvertimento generale delle regole e dell’ordinamento democratico. Un golpe bianco mascherato dalla parola ‘riforme’.
      Per questa riforma inutile e pericolosa, hanno previsto di lavorare persino il sabato in Senato – quando normalmente al giovedì pomeriggio hanno già i trolley pronti. Vorremmo tutti vederli lavorare il sabato per approvare il reddito di cittadinanza o per abolire la legge Fornero!
  • Fai la tua parte e partecipa al #IoDicoNO Abruzzo Tour