DIRITTICIVILIGENDER

Risoluzione Gatti(FI) sul Gender, unico voto contrario M5S

DESTRA E SINISTRA PORTANO L’OMOFOBIA ALL’INTERNO DELLE ISTITUZIONI M5S E’ STATO L’UNICO VOTO CONTRARIO ALLA RISOLUZIONE FARSA SUL GENDER

Il M5S è stata l’unica forza politica in Regione a votare CONTRO la risoluzione sulla Teoria Gender presentata da Paolo Gatti, e condivisa da numerosi consiglieri regionali di maggioranza ed opposizione – dichiara Pietro Smargiassi capogruppo M5S – La “teoria Gender” non esiste, affermare il contrario o è frutto di ignoranza o di propaganda elettorale.

In un momento di assoluto declino del centro destra quest’ultimo prova ad accaparrarsi il consenso di qualche estremista poco informato su un argomento così importante, strumentalizzando i diritti civili e l’istruzione dei bambini”. Stesso giudizio viene dato per i consiglieri co-firmatari di maggioranza e minoranza che, come continua il capogruppo “forse ignorando totalmente l’argomento, ma hanno contribuito ancora una volta a rendere ridicolo, a nostro avviso, l’Abruzzo agli occhi dell’Italia intera”.

“A nulla servono” continua Smargiassi “le imbarazzati giustificazioni dell’Assessore Marinella Sclocco con delega alle pari opportunità, che seppur si dica indignata, continua inerme a far Governare questa regione all’insegna della discriminazione, non indirizzando e istruendo neanche i consiglieri del suo stesso partito. Chi ha portato, la fantasiosa teoria gender, creata a tavolino dagli estremisti religiosi, ha portato l’omofobia all’interno dei palazzi istituzionali. È questo è inaccettabile!”
“Su questa manipolazione dello studio pubblicato dall’Oms” conclude Smargiassi “si basa tutta la campagna mistificatoria contro l’educazione all’affettività e alla diversità che sta alla base della crescita sana di un individuo. Educare all’affettività e alla diversità degli orientamenti sessuali ha il compito di contrastare fenomeni di discriminazione, di bullismo e di mancato rispetto nei confronti del persona. Per noi del M5S è fondamentale aiutare l’individuo a sviluppare il valore del rispetto nei confronti dei propri simili, solo così si potrà edificare una società sana animata da pace e cooperazione tra le persone”