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Marcozzi (M5S) e Pettinari (M5S): le “annunciazioni” scritte con l’inchiostro simpatico sono prerogativa del PD

Il M5S lavora seriamente. Il segretario fantasma Rapino crede sufficienti un paio di giorni per risollevare le sorti della sanità abruzzese? ha ancora un Presidente di Regione incastonato alla poltrona. Lo inviti a fare in due giorni ciò che non ha fatto in 4 anni”

“E’ un po’ che non lo sentivamo, eppure il Segretario Fantasma del PD Marco Rapino ha preso coraggio e ha fatto un comunicato stampa per commentare la nostra visita dal Ministro Grillo. Bravo Marco! Peccato, però, che in poche righe ne abbia sparate così tante che forse sarebbe stato meglio restare dormiente nell’oblio” secca la risposta dei consiglieri regionali Sara Marcozzi e Domenico Pettinari.
“Marco Rapino, infatti, sa bene che le competenze in materia di sanità dipendono perlopiù dalla Regione e che il suo partito è autore di una delle più grandi macellazioni della sanità abruzzese. I numeri, al di là dei suoi farfugliamenti, parlano chiaro. Sappiamo anche che è abituato alla sindrome dell’annuncite in stile PD, pertanto forse si aspettava faldoni di promesse, meglio se scritte con l’inchiostro simpatico, da sventolare sulla stampa per mera propaganda. Ci spiace Marco, siamo gente seria. Il M5S non è il PD e non annuncia tanto per annunciare, noi comunichiamo direttamente quello che abbiamo già fatto. Il punto è che per rimediare a 4 anni di disastri non basta un incontro. Stiamo lavorando seriamente con il Ministro, affinché il prossimo Governo possa recuperare lo sfacelo che ha combinato il PD in questi ultimi 4 anni. Forse ci vorranno un po’ più di “100 giorni”, ma del resto l’hanno combinata talmente grande che risanare richiederà impegno, onestà e lavoro. Fattori forse sconosciuti al PD.”
In 4 anni le visite ispettive di Domenico Pettinari hanno portato alla luce milioni di euro di sprechi e negligenze, che certo non saranno sminuite dal goffo tentativo di denigrazione attuato da Rapino. Per quanto riguarda il Project Financing, in 4 anni di opposizione, grazie all’ostinazione di Sara Marcozzi, prima ancora dell’approvazione dell’opera, i cittadini abruzzesi hanno già risparmiato milioni di euro grazie alle modifiche apportate al progetto. “Fosse stato per D’Alfonso sarebbe stato approvato il primo progetto vergogna. – incalzano i consiglieri – In 4 anni la maggioranza D’Alfonsiana ed il suo Assessore Paolucci sono stati solo capaci di partorire Delibere di Giunta illegittime e in danno delle casse pubbliche, destando ilarità anche tra i poco esperti in ambito sanitario”.
“Se Rapino è convinto che in un paio di giorni si possa mettere riparo al disastro in cui versa la nostra sanità, beh ha ancora un presidente di regione incastonato alla poltrona: gli dica di fare in due giorni quello che non ha fatto in 4 anni e mezzo. Fino a prova contraria c’è ancora un Governo di Regione Pd in carica. In caso contrario, taccia e lasci lavorare chi ha davvero a cuore l’Abruzzo. Non abbiamo tempo da perdere con chi difende l’indifendibile pur di svolgere un ruolo da Segretario che ha registrato in Abruzzo il più clamoroso tracollo del centro sinistra dai tempi di Del Turco. Oggi siamo in opposizione eppure stiamo già ponendo le basi con il Ministero per risanare nel prossimo Governo regionale la sanità abruzzese. Il M5S lavora così!”