Notizie Brevi

Le ATER diventano un affare immobiliare per i palazzinari

Dopo ASL e territorio D’Alfonso, in soli 10 Mesi, distrugge anche le ATER. Una Regione velocissima davvero, ma per l’autodistruzione

Vendere le case popolari anche a “palazzinari”, trasformando la funzione delle Ater da sociale ad un affare immobiliare per pochi “fortunati” privati. Questa è , secondo il Movimento Cinque Stelle, la logica della Pdl presentata dall’Assessore di Matteo in tema di alienazione dei beni immobili di proprietà delle Ater.

In una conferenza stampa tenutasi ieri mattina presso il Palazzo della Regione di Piazza Unione a Pescara, i consiglieri regionali Sara Marcozzi e Domenico Pettinari hanno annunciato che con grande probabilità nel Consiglio Regionale di domani 14 aprile, sarà presentata fuori sacco proprio questa legge. “Una proposta di legge inemendabile” sostiene Sara Marcozzi “che ci ha costretto a presentare una legge alternativa”.

“La Pdl di Di Matteo pone al centro della questione la dismissione degli alloggi” sottolinea Pettinari “mentre noi puntiamo alla ristrutturazione tramite un fondo che deve essere creato in regione, per garantire a tutti il diritto alla casa”.

Vendere anche a privati a prezzi di mercato significa creare un’enorme speculazione su quella che deve essere una realtà con funzione sociale.

L’Assessore Di Matteo dal canto suo assume che prima gli assegnatari avranno una prelazione all’acquisto, ma a rigor di logica se qualcuno è assegnatario di un alloggio popolare con difficoltà riuscirà ad avere la capacità economica di acquistare l’immobile. Perciò, ai sensi della legge Di Matteo, si opereranno veri e propri sfratti e trasferimenti forzosi. Nessuna tutela per i cittadini arriva dalla pdl dell’Assessore che denomina lo sfratto “Mobilità Volontaria”: ossia, dopo la proposta di acquisto, se l’inquilino rifiuta sarà trasferito forzosamente in un altro alloggio popolare. E’ possibile, dunque, che un pensionato minimo, magari ottantenne, che abita dagli anni cinquanta nella sua casa si vedrà trasferito dall’altra parte della città in un’abitazione diversa. Un danno enorme, proprio per le fasce di popolazione più deboli.

“Dopo la distruzione della T.U.A. e il progressivo smembramento delle ASL, la Giunta D’Alfonso si prepara a distruggere anche il patrimonio immobiliare della ATER. In 10 mesi D’Alfonso distruggerà una Regione che qualunque altra Giunta Piddina avrebbe impegato 5 anni a distruggere. Questo è il suo Abruzzo Veloce” conclude Sara Marcozzi.