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Domenico Pettinari

Caro bollette emergenza da risolvere immediatamente

Pettinari (M5S): “Erogare subito aiuti a fondo perduto per pagare le bollette ai cittadini con reddito basso. Dobbiamo scongiurare la crisi per migliaia di abruzzesi”

“Il caro bollette è un’emergenza economica e sociale su cui si deve smettere di parlare e iniziare ad agire. La Regione Abruzzo deve istituire immediatamente un Provvedimento urgente per erogare bonus di mille euro a fondo perduto per famiglie, commercianti e professionisti con reddito basso, che sono stati messi in ginocchio dalle utenze di luce e gas. Questo è quello che si deve fare già nel Consiglio regionale di domani, in cui chiederò un tavolo per definire i dettagli tecnici del Provvedimento di urgenza. I fondi ci sono perché sono state liberate risorse per decine di milioni di euro dalle cartolarizzazioni, e non solo. Qualsiasi altro intervento non è prioritario” ad affermarlo è il Vicepresidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari che continua “bisogna agire alla stregua degli aiuti arrivati duranti il Covid: stanziare fondi ed erogarli prima possibile. È arrivato il momento che la Regione Abruzzo, a trazione centrodestra, faccia uno scatto di orgoglio dopo aver destinato milioni e milioni di euro per una squadra di calcio e dopo aver sottratto, per esempio, fondi alle case popolari per dirottarli verso altri eventi sportivi. Sia chiaro che i cittadini stanno vivendo una vera e propria emergenza e le istituzioni non possono permettersi neanche un errore. Questo tema è per me di fondamentale importanza: mi sono già fatto portatore di proposte arrivate dalle associazioni di tutela dei consumatori, ma queste possono offrire, al massimo, una tutela legale; snellire la burocrazia legata ai rimborsi e combattere il distacco delle utenze verso chi non può pagare. Non possono certo offrire un sostegno economico, questo è un dovere del Governo, della Regione e dei Comuni. Ora il centrodestra deve pensare agli abruzzesi in difficoltà, qualunque altro intervento non è prioritario” conclude.