chikungunya

Abruzzo zanzare infette nella città di Pescara, e l’Abruzzo continua a non comparire nell’elenzo Ministeriale dei laboratori di riferimento per le malattie trasmesse

Pettinari (M5S):”I piani nazionali di sorveglianza devono essere attuati”

Il M5S lancia l’appello a Regione Abruzzo e alle Asl territoriali per assicurarsi che, dopo le direttive nazionali, anche in Abruzzo siano state messe in campo tutte le azioni per il monitoraggio e la prevenzione del rischio di diffusione dei virus West Nile, ChiKungunya, Dengue e Zika trasmessi da zanzara. L’Abruzzo, infatti, sembra non comparire tra l’elenco dei laboratori regionali di riferimento per le malattie trasmesse, pubblicato dal Ministero e dall’Istituto superiore di Sanità. Ma l’attuazione dei Piani di Prevenzione è indispensabile. E’ infatti il Ministero ad imporre il protocollo di azione per contrastare la trasmissione di tali virus ed a spiegarlo è il consigliere regionale Domenico Pettinari, vice presidente della commissione Sanità in Regione Abruzzo “Negli ultimi anni si è guardato con particolare attenzione alla trasmissione di tali virus, che si stanno trasmettendo anche in Europa a causa dello scambio di merci, del cambiamento climatico e delle migrazioni. Diffusione che ha spinto il Ministero a diffondere ben due Piani per la prevenzione. In entrambi si cerca di affrontare gli obiettivi principali come individuazione e monitoraggio dei casi, sia sull’uomo che sull’animale. Le istituzioni interessate dal Ministero sono Regione, Asl e Comuni. La Regione” spiega Pettinari “predispone un Piano di emergenza alla quale Asl e Comuni devono attenersi. Le Asl organizzano un sistema di controllo per la cittadinanza e l’accertamento di casi infetti. Gli esami di controllo dovranno poi essere trasmessi al Ministero. I Comuni, infine, con l’aiuto di Regione Abruzzo predispongono sul territorio un sistema di controllo, monitoraggio e di lotta agli animali vettori. Purtroppo” conclude Pettinari “i Piani sembrano non attuati, nonostante nell’ultimo bollettino n. 13 del 9 novembre 2017 si sia riscontrato un numero di 2 unità di pool di zanzare risultate positive nei confronti del virus Usutu nella città di Pescara. La stagione calda sta arrivando e non possiamo più accontentarci di disinfestazioni sommarie fatte spruzzando dei semplici deterrenti sulle piante. Il Piano nazionale prevede un protocollo chiaro che dovrebbe essere attuato al meglio per tutelare i cittadini”.